UNA CHIESA CHE ACCOGLIE QUANDO L´ODIO SI FA EMERGENZA
09-08-2018 17:53 - News
Da mesi gli episodi di odio razziale e intolleranza sono sempre più evidenti e probabilmente sempre più numerosi. Che non si tratti soltanto di una "bolla informativa", di un allarme costruito dai giornalisti, come affermava a fine luglio dal fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, lo testimonia innanzitutto lo sdoganamento della retorica xenofoba, percepita come accettabile da fasce sempre più ampie della popolazione.
Fonte: rbe.it
Che cosa si può fare per contrastare questo processo? Un documento approvato dal Consiglio della Fcei, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia, cerca di rispondere a questa domanda affermando il proprio "no" alla xenofobia in modo netto. «Se chi sta in posizione di responsabilità – afferma il presidente della Fcei, Luca Maria Negro – usa un linguaggio che a volte sconfina nella xenofobia, nel razzismo, poi non ci si deve stupire se accadono fatti come quello di Trenord o tanti altri. Un´emergenza razzismo esiste».
Il documento, dal titolo Manifesto per l´accoglienza, cerca di rispondere a questa emergenza e afferma che "ogni forma di razzismo è un´eresia teologica". Questa affermazione, spiega Negro, «riprende la posizione che è stata del movimento ecumenico internazionale di fronte al razzismo, perché non riconosce l´umanità delle persone che sono oggetto di atteggiamenti razzisti».
Fonte: rbe.it
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