Non la nostra giustizia, ma la tua misericordia
06-09-2017 11:51 - Bibbia e attualità
O mio Dio, inclina il tuo orecchio e ascolta! Apri gli occhi e guarda le nostre desolazioni, guarda la città sulla quale è invocato il tuo nome; poiché non ti supplichiamo fondandoci sulla nostra giustizia, ma sulla tua grande misericordia
Fonte: Riforma.it
Daniele 9, 18
Noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesù allo stesso modo di loro
Atti 15, 11
Anche i versetti di oggi, come quelli dei giorni passati, sottolineano quanto abbiamo bisogno di Dio. L´umanità non ce la fa da sola, anche volendo. Se guardiamo intorno a noi vediamo tanta, davvero tanta, desolazione, soprattutto in questo periodo in cui gli incendi distruggono boschi rigogliosi rendendoli deserto. Siamo nel Tempo del Creato (periodo ecumenico che va dal 1 settembre al 4 ottobre) che è un richiamo alla nostra responsabilità.
Viviamo in un mondo dove le nostre strane leggi economiche, che dovrebbero organizzare le cose della casa comune, non sono per niente utili alla casa e causa comuni. Non ce la facciamo proprio.
Nemmeno con le relazioni umani. È difficile uscire dal nostro modo di vivere. Anzi più di vivere stiamo tentando di sopravvivere. Ma non bisogna sopravvivere, bisogna vivere, che è un´altra cosa. La sopravvivenza mette al centro noi stessi, come persone e società; la vita ha un raggio molto più ampio. La sopravvivenza ci fa dire: giustizia e non misericordia; la vita invece ci fa dire: non la nostra giustizia ma la tua misericordia.
Non la nostra giustizia, ma la tua misericordia. Questo l´ha sperimentato anche Pietro quando, di tutto cuore, è intervenuto nell´assemblea a Gerusalemme in cui si discuteva dell´accoglienza dei cristiani provenienti dal cosiddetto mondo pagano. Il discorso di Pietro è un bellissimo esempio di integrazione. Una diversità accolta sotto l´esperienza di: siamo tutti e tutte figli e figlie di Dio. Veniamo da percorsi diversi, ma Dio ci ha accolti nella sua misericordia. Veniamo da percorsi diversi, ma possiamo camminare insieme perché siamo tutte e tutti diretti verso la stessa meta. Loro come noi e noi come loro. Signore insegnaci a guardare le altre persone che vengono verso di noi con i tuoi occhi pieni di misericordia.
Fonte: Riforma.it