Giornata della memoria 2018. I protestanti italiani esprimono vicinanza alle comunità ebraiche
24-01-2018 17:45 - News
In una lettera inviata oggi, il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), pastore Luca Maria Negro, ha voluto esprimere la profonda vicinanza spirituale alla presidente dell´Unione delle comunità ebraiche (UCEI), Noemi Di Segni.
"La Giornata della memoria di quest´anno si colloca nell´ambito di tre ricorrenze che parlano alle nostre coscienze" scrive il pastore Negro, riferendosi all´ottantesimo della promulgazione delle leggi razziali nel 1938 come "uno dei momenti più bui e vergognosi della storia del nostro Paese". Inoltre, ai 70 anni della Costituzione della Repubblica italiana, nata "dalle ceneri e dal ripudio della storia precedente; nonché ai 170 anni dalla concessione dei diritti civili a valdesi e ebrei da parte di re Carlo Alberto nel 1848 con le "Lettere Patenti".
"Crediamo che il Giorno della memoria di quest´anno sia anche occasione per riaffermare i valori fondamentali della nostra Carta costituzionale, soprattutto in un momento in cui nell´ambito pubblico e politico c´è chi lancia appelli a difesa della ´razza bianca´ usando termini che ci fanno ripiombare nel buio del passato e che preoccupano per la leggerezza e la disinvoltura con cui vengono utilizzati".
Riferendosi alle "Lettere Patenti" Negro sottolinea: "Questo ricordo unisce le comunità protestanti ed ebraiche che vivono in Italia come minoranze che hanno subito in passato discriminazioni e persecuzioni, sebbene con valenze diverse".
Il messaggio si conclude ribadendo l´amicizia che lega le due comunità di fede attraverso "la storia passata, l´impegno per l´affermazione dei diritti costituzionali nel nostro paese e la fede comune nel Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe".
Fonte: NEV-Notizie Evangeliche.it