Corridoi umanitari. Citati questa mattina all’Angelus da papa Francesco
08-03-2016 09:06 - Ecumenismo
Citati questa mattina all’Angelus da papa Francesco come “segno concreto di impegno per la pace e la vita
Luca M. Negro, presidente della Federazione evangelica: “Con le sue parole papa Francesco ha espresso un grande sostegno ecumenico all’iniziativa”
Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese: “Ci sono dei momenti in cui i cristiani, uniti, possono fare la differenza”
Roma, 6 marzo 2016 – "Con le sue parole nell´Angelus di questa mattina, papa Francesco ha espresso un grande sostegno all´iniziativa dei ‘corridoi umanitari’, avviata dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia insieme alla Comunità di Sant´Egidio e alla Tavola valdese. Ringraziamo il papa per questa attenzione che speriamo induca altri paesi d´Europa ad adottare questa procedura che ha il grande pregio, nel rispetto delle norme vigenti, di tutelare i diritti umani di persone vulnerabili, perseguitate e in fuga dalle loro case". Così il pastore Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), ha commentato le parole del papa. "Lo ringraziamo - prosegue Negro - anche per aver sottolineato la dimensione ecumenica di questa iniziativa che testimonia quello che insieme, cattolici e protestanti, possono fare per il bene comune e la difesa di fondamentali principi di umanità e di giustizia internazionale".
Alle parole del presidente Negro si aggiungono quelle del pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese, che proprio ieri aveva incontrato in udienza ppa Francesco: "Ci sono dei momenti in cui i cristiani, uniti, possono fare la differenza e indicare profeticamente una strada che altri non vedono. Così è accaduto per questa iniziativa dei corridoi umanitari che si è avviata simbolicamente con cento profughi giunti in Italia nei giorni scorsi e che proseguirà nei prossimi mesi. E che, confidiamo, anche grazie alle parole di papa Francesco, potrà allargarsi e ripetersi sia in Italia che nel resto dell´Europa".
Questa mattina papa Francesco aveva detto all’Angelus: “Come segno concreto di impegno per la pace e la vita vorrei citare l’iniziativa dei corridoi umanitari per i profughi, avviata ultimamente in Italia. Mi rallegro anche perché questa iniziativa è ecumenica, essendo sostenuta dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, e dalle Chiese valdesi e metodiste”
Fonte: NEV - notizie evangeliche
Luca M. Negro, presidente della Federazione evangelica: “Con le sue parole papa Francesco ha espresso un grande sostegno ecumenico all’iniziativa”
Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese: “Ci sono dei momenti in cui i cristiani, uniti, possono fare la differenza”
Roma, 6 marzo 2016 – "Con le sue parole nell´Angelus di questa mattina, papa Francesco ha espresso un grande sostegno all´iniziativa dei ‘corridoi umanitari’, avviata dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia insieme alla Comunità di Sant´Egidio e alla Tavola valdese. Ringraziamo il papa per questa attenzione che speriamo induca altri paesi d´Europa ad adottare questa procedura che ha il grande pregio, nel rispetto delle norme vigenti, di tutelare i diritti umani di persone vulnerabili, perseguitate e in fuga dalle loro case". Così il pastore Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), ha commentato le parole del papa. "Lo ringraziamo - prosegue Negro - anche per aver sottolineato la dimensione ecumenica di questa iniziativa che testimonia quello che insieme, cattolici e protestanti, possono fare per il bene comune e la difesa di fondamentali principi di umanità e di giustizia internazionale".
Alle parole del presidente Negro si aggiungono quelle del pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese, che proprio ieri aveva incontrato in udienza ppa Francesco: "Ci sono dei momenti in cui i cristiani, uniti, possono fare la differenza e indicare profeticamente una strada che altri non vedono. Così è accaduto per questa iniziativa dei corridoi umanitari che si è avviata simbolicamente con cento profughi giunti in Italia nei giorni scorsi e che proseguirà nei prossimi mesi. E che, confidiamo, anche grazie alle parole di papa Francesco, potrà allargarsi e ripetersi sia in Italia che nel resto dell´Europa".
Questa mattina papa Francesco aveva detto all’Angelus: “Come segno concreto di impegno per la pace e la vita vorrei citare l’iniziativa dei corridoi umanitari per i profughi, avviata ultimamente in Italia. Mi rallegro anche perché questa iniziativa è ecumenica, essendo sostenuta dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, e dalle Chiese valdesi e metodiste”
Fonte: NEV - notizie evangeliche